Il risotto al pomodoro è una di quelle ricette di casa che salvano una cena con gli ingredienti che solitamente si trovano in dispensa. Si tratta inoltre di un gusto molto semplice, che piace a tutti.
Per ottenere un risotto perfetto, è importante padroneggiare alcune tecniche essenziali. La tostatura del riso è il primo passaggio fondamentale: permette di sigillare i chicchi, mantenendoli compatti e pronti a rilasciare amido durante la cottura. Una volta tostato, il riso viene cotto gradualmente con l’aggiunta di brodo caldo, permettendo ai chicchi di assorbire il liquido lentamente, e dunque ottenere un risultato cremoso e omogeneo. L’ultimo passaggio, la mantecatura, è altrettanto cruciale: si aggiunge una noce di burro e del Parmigiano per dare al risotto una consistenza setosa; questo passaggio finale va eseguito fuori dal fuoco per evitare che il formaggio si separi, garantendo una texture morbida e avvolgente. meglio se si mantiene il risotto leggermente “lento”, ovvero brodoso, per fare in modo che la mantecatura non renda il risotto troppo pastoso.
Ingredienti per 4 persone
Riso 250 g
Pomodori passata 200 ml
Olio 5 Cucchiai
Burro 20 g
Basilico fresco 2 Foglia
Sale fino
Brodo vegetale 1 lt
Parmigiano reggiano grattugiato 50 g
Timo essiccato 1 Cucchiaino
Preparazione
Preparate la salsa di pomodoro facendo scaldare l’olio e aggiungendo la cipolla tritata, la passata di pomodoro, il sale e il basilico fresco. Cuocete a fiamma dolce per una decina di minuti, dovrete ottenere un sugo piuttosto liquido.
In una padella di ferro tostate il riso con il burro fuso, fino a che i chicchi non sono trasparenti e, sfiorandoli con il palmo della mano, non si sente che sono caldi.
Aggiungete nella padella del riso tutta la salsa di pomodoro e un mestolo di brodo bollente. Cuocete a fiamma media, mescolando spesso e aggiungendo altro brodo se necessario per terminare la cottura. Mantecate con il Parmigiano e aggiungete il timo essiccato.
Conservazione
Il risotto al pomodoro si può conservare in frigorifero per un paio di giorni, ma riscaldandolo perderà la sua consistenza cremosa e la sua cottura al dente; meglio allora trasformarlo nelle frittelline di riso, aggiungendo al riso avanzato una o due uova e friggendo questo composto a cucchiaiate in olio di semi per friggere.