Un’ondata di polemiche investe la Regione Campania a seguito del concerto organizzato in Piazza del Plebiscito per la Giornata Internazionale della Donna. L’evento, destinato agli studenti campani e finanziato con fondi regionali, è stato aspramente criticato dal deputato campano Gimmi Cangiano, membro della Commissione Istruzione alla Camera. Secondo Cangiano, il concerto si sarebbe trasformato in un’occasione di propaganda politica a favore del governatore Vincenzo De Luca, suscitando indignazione e richieste di dimissioni per l’assessore regionale alla Pubblica Istruzione, Lucia Fortini.
Cangiano ha espresso il suo sdegno per la piega assunta dall’evento, denunciando l’invito rivolto agli studenti ad accogliere De Luca con cori da stadio. “Mi sono vergognato come uomo, come padre e come politico”, ha dichiarato, condannando l’utilizzo di una ricorrenza così significativa per fini propagandistici. Secondo il deputato, l’iniziativa non solo ha rappresentato uno spreco di fondi pubblici, ma ha anche strumentalizzato la voglia dei giovani di stare insieme e la loro passione per la musica.
La vicenda non si esaurirà con le critiche pubbliche: Cangiano ha annunciato che porterà il caso nelle sedi opportune, chiedendo le dimissioni dell’assessore Fortini. Secondo il deputato, l’episodio dimostra una mancanza di rispetto nei confronti del sistema di istruzione regionale e degli stessi studenti, i quali non dovrebbero essere coinvolti in manifestazioni di carattere politico sotto la veste di eventi culturali
