Di Angelo Tortora
La Polizia metropolitana di Napoli e la Polizia locale di Caivano hanno sequestrato oltre 1.500 metri cubi di rifiuti, accumulati lungo il perimetro del muro di cinta del campo rom di Caivano. I rifiuti venivano sversati attraverso alcune aperture di comunicazione appositamente realizzate tra il campo stesso e i terreni adiacenti. Si tratta di materiali di diversa natura, prevalentemente amianto, pneumatici fuori uso, carcasse di auto, parti meccaniche, plastica, Raee, pezzami, che venivano collocati su vasche adibite a bracieri, munite di griglie, su cui venivano appoggiati i rifiuti da incendiare. L’operazione, svolta in attuazione di quanto pianificato in seno al Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto di Napoli Michele di Bari, “contribuisce in maniera significativa a ristabilire la sicurezza ambientale nell’area, scongiurando il grave rischio di incendi”, sottolinea una nota della Prefettura di Napoli. (LaPresse).