La morte di Bruno Pizzul ha lasciato un vuoto enorme nel mondo del giornalismo, sportivo e non solo. Il telecronista, iconica voce del calcio e della Nazionale soprattutto, è scomparso mercoledì 5 marzo, a pochi giorni dal suo 87esimo compleanno che avrebbe festeggiato sabato 8 marzo.
I funerali di Bruno Pizzul si terranno domani, venerdì 7 marzo 2025 nel Duomo di Cormons, il paese in provincia di Gorizia che ha visto crescere il giovane Bruno e a cui era affezionatissimo. La cerimonia è prevista per le ore 14:30, ma prima colleghi, amici e tifosi possono rendere omaggio al giornalista presso la camera ardente aperta alle ore 10.
Chi era Bruno Pizzul per noi che siamo cresciuti con le sue telecronache
La vita privata di Bruno Pizzul
Bruno Pizzul lascia la moglie Maria, tre figli e ben undici nipoti. “Ormai ha anche funzioni di badante, causa anagrafe e pigrizia congenita” aveva raccontato scherzando Pizzul al Corriere della Sera durante una delle sue ultime interviste. Dei figli aveva detto: “Fabio è consigliere regionale, mi pare riesca a conservare una bella integrità pur frequentando il mondo della politica. Silvia insegna matematica e scienze a Milano, Carla è assistente sociale”. Quanto al numero dei nipoti pari a quello di una squadra di calcio, Pizzul sosteneva se ne aggiungessero di altri, considerato com’era una specie di nonno da tantissimi giovani ragazzi cresciuti con le sue telecronache. Lui stesso aveva raccontato di essere fermato per strada al grido di “ciao nonno Pizzul!” e la sua reazione era sempre stata divertita e molto tenera: “Ne vado orgoglioso. Così, se agli undici nipoti aggiungiamo i nipoti acquisiti, abbiamo una