“L’Alta Velocità rappresenta per Napoli tantissimo. Se non ci fosse stata l’Av la crescita turistica ed economica, quella del business non ci sarebbe stata. Questo ha rappresentato per noi un volano fondamentale”: lo ha detto il sindaco di Napoli e presidente nazionale di Anci Gaetano Manfredi, al taglio del nastro per due nuove aree dell’Impianto di Manutenzione dei treni Alta Velocità di Napoli Gianturco. “C’è un’antica tradizione ferroviaria a Napoli – ha proseguito il sindaco – di cui ci sono tracce del passato importanti: una di queste la recupereremo con Fs che è la stazione Bayard per anni abbandonata ma a breve partirà il restauro. Non c’è solo il passato con Pietrarsa e tanti bei luoghi ma anche il presente, che sono le 3 mila persone che vi lavorano. E poi, tanti investimenti, la crescita, la tecnologia, tanti giovani che lavorano qui. Un sito molto importante per la città. Di questo ringrazio Ferrovie dello Stato per aver sempre investito su Napoli, e i napoletani di FS perché ci mettono un pezzo di cuore in più nel lavoro che svolgono”. Il direttore business Alta Velocità di Trenitalia, Pietro Diamantini, ha aggiunto: “l’ Alta Velocità non ha solo investimenti su Napoli che valgono 140 milioni di euro e oggi una piccola parte, diciamo circa il 50% viene consolidata, ma impegna anche altri circa 200 mln di euro in altri impianti: a Mestre dove faremo un capannone nuovo e altri siti manutentivi su quell’area geografica. E su Milano dove abbiamo un altro impianto di manutenzione molto importante. Questo per far sì che possiamo ospitare ulteriori 46 nuovi treni che da settembre saranno utilizzati sulla rete nazionale e internazionale perché da marzo avviamo di nuovo i collegamenti con Parigi, faremo più servizi all’interno della Francia ma nel 2026 ci aspetta il collegamento verso la Germania: Milano – Monaco e Roma – Monaco per poi arrivare a Berlino nel 2027/28 sempre col brand Frecciarossa e con una attività manutentiva che vedrà gli impianti italiani essere leader nella manutenzione che verrà svolta nei prossimi anni”. Oggi sono state inaugurate l’area per l’officina manutenzione ciclica dei treni Frecciarossa di Trenitalia (Gruppo FS) e l’altra per la nuova palazzina destinata agli uffici del personale. Una riqualificazione in una zona centrale della città, un progetto del valore complessivo di oltre 100 milioni di euro, che ha permesso di recuperare nuovi spazi preservando le caratteristiche storiche degli edifici. La prima parte dei lavori ha riguardato la ristrutturazione e il potenziamento dell’officina di Manutenzione di 2° livello, che si occupa delle attività di revisione e controllo ciclico per la flotta dei treni Alta Velocità. Nella seconda parte dei lavori è stata demolita una palazzina in disuso, successivamente ricostruita sottoforma di edificio di quasi 3mila metri quadri su tre livelli, destinato a nuovi uffici e aule di formazione per circa 130 dipendenti Trenitalia.