= M.O.: USA, “NON CI SARANNO NOSTRE TRUPPE A GAZA. EGITTO E GIORDANIA ACCETTINO TEMPORANEAMENTE I RIFUGIATI PALESTINESI PER AVVIARE LA RICOSTRUZIONE”. NETANYAHU: IL PIANO TRUMP “NOTEVOLE”
Washington precisa: non saranno i contribuenti americani a finanziare questo sforzo. Dopo gli Usa anche Israele annuncia il ritiro dal Consiglio dei Diritti umani dell’Onu. Fa sempre discutere la proposta di Trump di trasferire i palestinesi per assumere il controllo dell’enclave e farne una ‘Riviera del Medio Oriente’. “La prima buona idea per risolvere il problema”, dice il premier israeliano, che oggi incontra Hegseth al Pentagono. Riad: normalizzazione dei rapporti con Tel Aviv solo con uno Stato palestinese. Al Sisi-Macron: soluzione 2 Stati.
*Media: Siria verso cambi al governo per favorire transizione
= UCRAINA: MEDIA, “LA PROSSIMA SETTIMANA GLI USA SVELERANNO IL PIANO DI PACE”. ZELENSKY, “PRONTO A TRATTARE DIRETTAMENTE CON PUTIN”. IL CREMLINO: “PAROLE VUOTE, MA APERTI AL NEGOZIATO”
Tra le ipotesi un potenziale congelamento del conflitto e uno status indefinito per il territorio occupato dalla Russia, con non ancora specificate garanzie di sicurezza a Kiev. Attacco russo su Odessa, un morto.
*Il Dipartimento di Stato Usa annuncia: canale di Panama gratuito per le nostre navi. Ma l’Autorita’ smentisce
*Rubio: non andro’ al G20 Sudafrica ‘fa cose molto brutte’
= Borsa: l’Europa chiude contrastata tra dazi e trimestrali
Le Borse europee concludono la seduta in modo contrastato. L’attenzione dei mercati si concentra sugli sviluppi della guerra commerciale, dopo le decisioni di Donald Trump sui dazi. Sotto i riflettori anche l’esito delle trimestrali e le prospettive per l’anno in corso. Chiusura in calo per Parigi (-0,19%), positive Francoforte (+0,37%) e Londra (+0,61%). A Piazza Affari, il Ftse Mib e’ l’indice peggiore del Vecchio Continente e chiude con un passivo dello 0,4% trascinato a ribasso dal comparto tech.
= Wall Street: future positivi, Dow Jones +0,20%, Nasdaq +0,28%
A Wall Street i future avanzano proseguendo il trend positivo dopo il ritardo concesso da Washington sui dazi contro Messico e Canada e la risposta di Pechino ai dazi doganali statunitensi, considerata moderata. I future del Nasdaq salgono dello 0,28%, quelli del Dow Jones migliorano dello 0,20%, quelli dell’S&P 500 segnano +0,25%.
= Borse asiatiche: proseguono in rialzo, Hong Kong +0,65%
In Asia la maggior parte delle Borse avanza, trainate dal tech, anche se le crescenti tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina attenuano l’ottimismo generale. Tokyo avanza dello 0,70%, Seul cresce dello 0,78% e in Cina Shanghai e Hong Kong aumentano rispettivamente dello 0,98% e dello 0,65%, mentre quello di Shenzhen perde lo 0,21%, scivolando a quota 1.915,61.
= SPIONAGGIO SU WHATSAPP: PALAZZO CHIGI, “SETTE UTENZE ITALIANE INTERESSATE MA NON E’ COINVOLTA L’INTELLIGENCE. ATTIVATA L’ACN, LA QUESTIONE E’ DI PARTICOLARE GRAVITA'”
La Presidenza del Consiglio interviene dopo il caso di un giornalista e di un attivista colpiti da un attacco hacker attraverso il sistema di messaggistica di casa Meta. “Pronti a riferire al Copasir”. Interrogazione del Pd a Meloni.
= CASO ALMASRI: NORDIO “PASTICCIO DELLA CPI, NON FACCIO IL PASSACARTE”. PIANTEDOSI, “RICHIESTA D’ARRESTO SOLO IL 18 GENNAIO”. L’OPPOSIZIONE, SFREGIATA LA CREDIBILITA’ DELL’ITALIA
L’informativa al Parlamento dei ministri della Giustizia e dell’Interno. Il Guardasigilli: “Comunicazione al ministero dopo l’arresto, criticita’ nel mandato della Cpi, atto radicalmente nullo”. Il titolare del Viminale (nella foto) : “Tutelare la sicurezza dello Stato e l’ordine pubblico, governo mai esposto a minacce o ricatto, l’aereo predisposto a titolo preventivo”. Alta tensione con le opposizioni. ‘Meloni scappa, Nordio scandaloso’, dice Conte. ‘Meloni manca di rispetto al Paese, il Guardasigilli assolve un torturatore’, afferma Schlein. Renzi: ‘Meloni vile. Non è una lady di ferro, ma l’omino di burro di Pinocchio: forte con i deboli e debole con i forti’.
= CLIMA: COPERNICUS, GENNAIO 2025 IL PIU’ CALDO DI TUTTI I TEMPI
L’Osservatorio europeo: altro mese sorprendente.
= ELICOTTERO CADE NEL PARMENSE, MORTO LORENZO ROVAGNATI ALTRE 2 VITTIME INSIEME ALL’EREDE DEL GRUPPO DEI SALUMI
Lorenzo Rovagnati, 41 anni, erede del Gruppo famoso per il prosciutto Gran Biscotto, è morto a bordo di un elicottero precipitato ieri sera a Castelguelfo di Noceto, in provincia di Parma. Altre due persone, probabilmente i piloti, sono rimaste vittime dello schianto avvenuto nella tenuta del castello di Castelguelfo, che è di proprietà della famiglia degli industriali dei salumi. L’incidente causato dalla fitta nebbia presente nella zona.