= LA MAGGIORANZA SI SPACCA SUL CANONE RAI, RICHIAMO DI MELONI NO AL TAGLIO CHE VOLEVA LA LEGA, FI VOTA CON LE OPPOSIZIONI
In Commissione Bilancio al Senato il governo e’ andato sotto sul decreto. Bocciato in commissione l’emendamento della Lega che proponeva il ritorno ai 70 euro. Decisivo il voto di Forza Italia con le opposizioni. Richiamo della premier Meloni al centrodestra: ‘Siamo impegnati per famiglie e imprese, questo inciampo non giova a nessuno’. Poi la volontà di minimizzare l’incidente: ‘Solo schermaglie, se si è arrivati alla tregua in Libano si farà anche sul canone Rai…’. A stretto giro la vendetta della Lega che si astiene e fa bocciare un emendamento dell’azzurro Lotito sulla sanità in Calabria. Botta e risposta Salvini-Tajani anche su Berlusconi. ‘La maggioranza è in frantumi’, commenta Schlein. M5s: ‘Il governo non c’è più’. Il testo passa in commissione con ritocchi al 2xmille: 3 milioni in più ai partiti nel 2024.
= UE: VIA LIBERA AL VON DER LEYEN BIS, MA MAI COSÌ POCHI VOTI ALLA COMMISSIONE UE 370 SÌ, SOLO 10 PIÙ DELLA MAGGIORANZA. MATTARELLA, “L’EUROPA SIA FORTE E UNITA ALTRIMENTI SAREMO SUBALTERNI”
La Commissione von der Leyen(nella foto) bis passa di misura nel voto del Parlamento europeo: 370 sì (solo 10 più della maggioranza assoluta), 282 no e 36 astenuti. La leader tedesca aveva avuto il mandato a luglio, a voto segreto, con 401 sì, mentre la sua prima Commissione fu votata da 460 europarlamentari. Il 51,39% degli aventi diritto è il peggior risultato per una Commissione nella storia europea. ‘È un bel giorno per l’Europa, il voto mostra la tenuta del centro’, ha commentato tuttavia von der Leyen. Per la nuova Commissione, hanno votato 52 eurodeputati italiani su 75. Tra i 23 no i due indipendenti del Pd, Cecilia Strada e Marco Tarquinio. Contrari anche i 10 italiani di Left di Sinistra italiana e M5s, i 3 Verdi e gli 8 eurodeputati della Lega nel gruppo dei Patrioti. ‘Per l’Ue sfide cruciali, ora dare prova di unità’, dice il commissario italiano Fitto. Musk attacca: “Un sistema antidemocratico”.
= UCRAINA: MASSICCIO ATTACCO RUSSO ALLE INFRASTRUTTURE ELETTRICHE. ALLARME AEREO IN TUTTO IL PAESE
Incursione russa sulla rete elettrica. L’esercito ucraino ha segnalato missili in arrivo contro diverse regioni. Trump sceglie Kellogg come inviato speciale. Sara’ incaricato di porre fine al conflitto. Telefonata di Zelensky con il segretario generale della Nato Rutte sul rafforzamento delle difese aeree.
= M.O.: ISRAELE FA APPELLO CONTRO LA DECISIONE DELLA CPI SU NETANYAHU. IN CAMPO L’IPOTESI IMMUNITA’. IN LIBANO TACCIONO LE ARMI. HAMAS, “PRONTI A UN ACCORDO ANCHE PER GAZA”
Israele notifichera’ alla Corte penale internazionale dell’Aja la sua intenzione di appellarsi contro i mandati di arresto emessi per il premier e per l’ex ministro della Difesa Yoav Gallant. Il ministro francese Barrot evoca la questione immunita’: “La Corte la contempla per certi leader”. Hezbollah proclama la vittoria in Libano. A Beirut feste e caroselli. Bilancio Idf, colpiti 12.500 obiettivi terroristici. L’Onu: il cessate il fuoco metta fine a immensa sofferenza. Oggi una delegazione egiziana in Israele per la tregua nella Striscia.
*Meloni: “Cessate il fuoco in Libano sia punto di partenza e non di arrivo”
= STELLANTIS: L’ATTIVITA’ DELLE CARROZZERIE MIRAFIORI SI FERMA DAL 2 AL 17 DICEMBRE, “SITUAZIONE DI INCERTEZZA NELLE VENDITE DELLE VETTURE ELETTRICHE”
Il gruppo automobilistico: “Il segmento in Europa nei primi 10 mesi dell’anno si e’ ridotto del 54% rispetto al 2023”. Uilm Torino: Meloni convochi un tavolo nazionale.
*Mattarella, gli artigiani sono il dna dell’Italia e il motore del suo sviluppo
= TEST DI MEDICINA ADDIO, IL SENATO APPROVA IL DDL
L’Aula di palazzo Madama ha dato il via libera al disegno di legge in materia di accesso ai corsi di laurea magistrale in Medicina e chirurgia. Il testo passa ora alla Camera
= Borse europee: chiudono in calo tranne Londra
Seduta negativa per le Borse europee che chiudono in ‘rosso’ in linea con il trend dell’apertura. Maglia nera Parigi, tra le agitazioni politiche sulla legge di bilancio che potrebbero compromettere la tenuta del governo. A Piazza Affari l’indice Ftse Mib cede lo 0,23% a 33.089,72 punti. Il Dax di Francoforte perde lo 0,18% a 19.261,75 punti. Il Cac 40 di Parigi lascia sul terreno lo 0,72% a 7.143,03 punti. Concorrente Londra con l’Ftse 100 che avanza dello 0,2% a 8.274,75 punti. A Milano maglia rosa Mps, che chiude a +3,15%. Bene, tra i bancari, anche Finecobank (+1,74%), Banco Bpm (+1,13%) e Mediobanca (+0,54%). Negative Unicredit (-0,15%) e Intesa Sanpaolo (-0,14%). Male Generali, che chiude a -2,24%.
= Wall Street: chiude in calo, DJ -0,31%, Nasdaq -0,59%
Chiude in calo Wall Street alla vigilia della chiusura per il Ringraziamento e in vista di una seduta piu’ breve venerdi’. Il Dow Jones chiude a -0,31%, con 44.722,06 punti. Lo S&P 500 lascia sul terreno lo 0,38%, a 5.998,80 punti. Maggiore il calo per il Nasdaq, a -0,59% e con 19.061,78 punti, sulla scia delle perdite di alcuni tecnologici.
= Borse asiatiche: procedono miste, Hong Kong -1,3% =
Le Borse asiatiche proseguono la seduta in ordine sparso, continua a pesare la minaccia di nuovi dazi Usa alla Cina. Tokyo e’ in rialzo a +0,67%, Shanghai lima uno 0,05% e Hong Kong cede l’1,3%.
= CHAMPIONS: PARI JUVE CON L’ASTON VILLA, BOLOGNA KO
Per i bianconeri uno 0-0 in Inghilterra. I felsinei sconfitti in casa 2-1 dal Lille. Questa sera Lazio e Roma in Europa League, Fiorentina in Conference.