Tutti contro Kvara, reo di aver tradito Napoli. Ma siamo sicuri che i grandi accusatori al posto del georgiano si sarebbero comportati in maniera diversa?
Kvaratskhelia non è napoletano, probabilmente prima del suo arrivo all’ombra del Vesuvio del Napoli calcio sapeva solo che era stata la squadra di Maradona. E’ venuto, pagato poco o nulla, ha accettato un contratto diciamo “povero”. Ha giocato alla grande, è stato con Osimhen il principale protagonista dello scudetto. Il terzo scudetto in quasi 100 anni di storia. Ripetiamo: non è napoletano, non è tifoso del Napoli.
A fronte di un menefreghismo della società ha ricevuto offerte decisamente superiori da altre società, società molto più considerate a livello internazionale di quella azzurra. Certo, regolamento alla mano il PSG non avrebbe potuto avvicinare il calciatore sotto contratto col Napoli senza prima chiedere il permesso a De Laurentiis. Ma sappiamo tutti che non funziona così.
Il Napoli a questo punto gli ha offerto un contratto pari più o meno alla metà di quello proposto dai francesi. Voi che cosa avreste fatto al posto di kvaratskhelia? E’ facile parlare di tradimento rispetto a chi ti ha lanciato, ma al suo posto voi cosa avreste fatto?
Il calcio italiano non è in grado di competere a certi livelli. Nessuna squadra può permettersi d fare offerte da 10 milioni l’anno ad un calciatore. Anche perché inevitabilmente a catena tutti gli altri vorrebbero aumenti.
De Laurentiis a me non piace come personaggio, parla spesso a sproposito, dimostrando di non conoscere il calcio, i tifosi. Ma se ha sbagliato qualcosa in questo caso è stato nel non aver ceduto il calciatore in estate. Il calcio non è il cinema. I contratti hanno valore, ma fino ad un certo punto. Quando non puoi soddisfare le pretese di un tuo calciatore devi darlo via. La storia di Osimhen non ha insegnato nulla?
Ma ripeto, non ha senso sparare su kvaratskhelia? Lui è un professionista, fa le sue scelte. Esattamente come quei suoi colleghi che, scelti dal Napoli, mollano la propria squadra. Il calcio è così, se non vi piace non seguitelo. Ma non prendiamocela con un ragazzo che va a guadagnare una barca di soldi e va in una società estremamente competitiva.