Perde l’Italia di Spalletti. Perde una partita che si poteva addirittura vincere, atteso che gli azzurri hanno avuto più occasioni. Detto questo c’è anche da dire che i tedeschi hanno dominato dal primo all’ultimo minuto. Troppa la differenza tecnica tra le due squadre.
La verità è che l’Italia ha messo in campo una formazione, probabilmente la migliore possibile, che non è all’altezza della storia italiana. Quanti dei giocatori che Spalletti ha mandato in campo sarebbero stati titolari negli anni scorsi? Diciamo Donnarumma, anche se non sembra all’altezza di Buffon, magari Calafiori, Barella e Tonali. E ci fermiamo qui. Molti dei titolari di stasera non sarebbero mai stati convocati in passato.
E’ un momento no per il calcio italiano. Che nel 2021 ha vinto un Europeo a sorpresa, ma che dal 2006 non riesce ad ottenere grandi risultati. La colpa è delle mamme che non stanno più partorendo campioni? Un po’ si, ma anche il fatto è che la scelta per il cittì è tra un numero ristretto di calciatori. Basti pensare a quanti italiani giocano in serie A…
Ma non è questo il momento di parlare di certe cose. Lo faremo nei prossimi giorni. Adesso lecchiamoci le ferite dopo una sconfitta che ci sta tutta. Domenica a Dortmund il ritorno, che sulla carta appare senza storia. La Nations League non conta nulla, il vero obiettivo sono i mondiali che si giocheranno tra un anno e tre mesi. Con la speranza che l’Italia ci sia questa volta…
