Un Conte sereno nella conferenza di presentazione della sfida contro gli ex cugini del Grifone Ha parlato del più e del meno ma ha puntualizzato alcuni punti salienti La prima sentenza l’ha data quando ha praticamente bocciato , a ragion veduta , Rafa Marin Quando dice : “ Io scelgo non per una scelta ….ma perché io voglio vincere “ praticamente ha detto che Rafa Marin non è in grado di giocare nel Napoli pur elogiandolo nel lavoro quotidiano che fa in allenamento Altro concetto che ha sentenziato che non è un singolo elemento o un singolo reparto a determinare la vittoria del Napoli ma che vale il motto l’unione fa la forza. Per quanto riguarda il calciomercato il mister del Napoli furbescamente dà fiducia a tutto il gruppo ma sa bene , purtroppo lo ha visto a Roma in coppa Italia dove per scellerata presunzione e cattiveria ha mandato allo sbaraglio undici elementi inadeguati mortificando Napoli , il Napoli ed i tifosi del Napoli. Quindi lascia la decisione alla società e a Manna a rinforzare la squadra Apparentemente sarà cos’ ma alla fine a decidere chi dovrà rinforzare la squadra sarà soltanto lui in base ai buchi che ci sono , evidenti e marcati , nel Napoli Ottimi elogi ha fatto al Cholito Simeone sfiduciando praticamente Raspadori con la speranza che vada in porto la probabile trattativa che dovrebbe portare Danilo e Fagioli a Napoli e Raspadori alla Juve. Conte cerca di proteggere il proprio lavoro ed il lavoro del proprio staff rispondendo in modo deciso alla domanda sul modulo da modificare prima o in corso alla partita . Genoa e Venezia dovranno essere il volano per il Napoli alla conquista del titolo di campione d’inverno sperando che l’Atalanta e l’Inter s’inceppano e falliscono le loro partite A gennaio comunque per arrivare alla fine a conquistare quell’obiettivo che nessuno nomina ma che tutti vogliono o almeno la qualificazione alla Super Champions League .
