Di Angelo Tortora
Due gare ravvicinate, calendario ingolfato, eppure per l’Inter non si cambia, per Inzaghi turnover ridotto al minimo. Lo scrive La Gazzetta dello Sport oggi in edicola.
“Ma con il Bayern gioca l’Inter migliore, quella titolare, quella che guardi la rosa e 999 persone su 1000 scelgono quella formazione. E con il Bologna, domenica, non sarà giusto aspettarsi troppi stravolgimenti. Presto per dirlo, le certezze non possono esistere per Inzaghi perché i contrattempi a questo punto della stagione, con giocatori ovviamente usurati dopo 48 partite, sono una variabile da tenere in considerazione. Ma nelle idee del tecnico ci sono poche rotazioni tra l’attacco alla semifinale di Champions e quello allo scudetto”.