“Siamo la Regione d’Italia che ancora oggi riceve meno risorse pro capite per la sanità. È una vergogna nazionale, uno scandalo nazionale, e da questo punto di vista sono tutti uguali: non combatte nessuno, destra, sinistra, centro. Quando si tratta di rubare soldi al Sud sono tutti d’accordo, tranne uno, che continua a combattere”. Lo ha spiegato il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, intervenuto nell’ospedale di Marcianise per fare il punto sui progetti per la sanità che sono in corso nel territorio casertano. De Luca ha detto che la carenza di fondi – “200 milioni di euro in meno rispetto alla media nazionale” – e la “percentuale più bassa d’Italia di medici e di posti letto rispetto alla popolazione” sono anche il frutto di una “classe dirigente campana che dormiva in piedi e non aveva voglia di combattere”.