“Abbiamo 15mila ucrainI presenti qui. E abbiamo un rapporto di grande amicizia, di grande solidarietà, sono cittadini nostri. Sono tanti che lavorano nelle nostre aziende, tanti e tante che fanno un lavoro di cura per le nostre anziane, giovani che si stanno formando, parlano la lingua italiana, vengono nelle nostre scuole. Dunque veramente qui c’è un esempio di tolleranza”. Lo ha detto il governatore della Campania Vincenzo De Luca, a margine della presentazione del Concerto per la Pace del 1 febbraio al Duomo di Napoli. De Luca ha sottolineato che “abbiamo in Campania – ha detto – anche altre realtà, penso al Litorale Domizio, dove abbiamo anche presenze criminali legate ad altri componenti etniche e anche questo è un problema a cui dobbiamo porre attenzione. Ma nel complesso abbiamo una situazione di convivenza, di grande solidarietà, dunque può essere davvero quello campano un esempio per tutto il nostro paese. La legge, il rispetto delle regole è indispensabile ma a partire da valori umani permanenti. Voi ricorderete che qui quando è cominciata l’invasione dell’Ucraina noi abbiamo avuto un incontro con la comunità ucraina a Napoli e in Campania. Continuiamo quindi un impegno per la pace che abbiamo messo in campo il 28 ottobre 2022 in Piazza Plebiscito per il cessate il fuoco: avessero seguito quella indicazione ci saremmo risparmiati centinaia di migliaia di morti, di mutilati, di feriti. Nel frattempo è poi esplosa la guerra a Gaza, nel Medio Oriente, a partire da un atto di barbarie con il rapimento di cittadini israeliani e a proseguire poi con una guerra che è diventata un martirio per il popolo palestinese, soprattutto per i bambini”.