Il segretario del PD, Elly Schlein, si augura che De Luca faccia un passo indietro, e rinunci a candidarsi per quello che sarebbe il suo terzo mandato alla Regione Campania. De Luca non ne ha la minima idea. Ieri (nella foto De Luca insieme a Direttore generale dell’ASL Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva) parlando agli Incurabili in occasione della presentazione dei lavori di riqualificazione, restauro e rifunzionalizzazione della struttura, ha detto di essere pronto ad investire oltre due miliardi di euro su Napoli. Sia per gli ospedali, sia, ad esempio, esempio fatto da lui stesso, piazza Garibaldi.
A sentire il governatore campano i soldi ci sono, lui sa dove trovarli, soprattutto che lui è un uomo del fare, e che non ha paura di nulla. Belle parole, del resto De Luca, che è un politico di vecchia scuola, sa come arringare la folla.
E’ chiaro però che i lavori, tra gare di appalto, e via discorrendo, non potranno mai finire in questo mandato. Al momento non si sa quando si andrà a votare. La scadenza sarebbe ottobre 2025. C’è chi parla di anticipare il tutto alla prossima primavera, chi pensa addirittura a prolungare la consiliatura fino alla primavera del 2026. Fu il Covid a spostare le elezioni all’autunno di 4 anni fa, adesso non si sa bene cosa fare. In ogni caso di finire i lavori entro un anno e mezzo non se ne parla affatto. De Luca non l’ha detto chiaramente, ma nel suo discorso di ieri ha detto agli astanti: “Dipende da voi”. Come a dire: “Al momento del voto pensate a quello che vi sto dicendo adesso”.
Il Centrosinistra in Campania può vincere solo se trova un accordo con De Luca. De Luca, a meno di clamorosi colpi di scena, sa che non sarà il candidato del centrosinistra. Ha un discreto seguito elettorale, su questo non ci sono dubbi. Ma senza il PD, anzi contro il PD, non può farcela. Come lo sa bene anche Elly Schlein che senza De Luca non va da nessuna parte.
Le parole di ieri di De Luca servono a mettere pressione alla segretaria nazionale.
Nel frattempo il centrodestra ascolta in silenzio. Non si sa che sarà il candidato. In ogni caso anche se dovesse vincere la squadra guidata da Meloni le parole di ieri di De Luca suonano come un avvertimento: chi avrà la forza di trovare 2 miliardi e 300 milioni per la riqualificazione di Napoli?