“Non ricordo neanche qual è la questione…. Non voglio dire nulla, io parlo solo dei problemi, le scemenze non mi interessano”, dice Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, ai cronisti che, a margine di una visita al presidio ospedaliero Da Procida di Salerno, gli chiedevano se avesse accettato le dimissioni del consigliere regionale Luca Cascone, del gruppo De Luca presidente. Nella serata di ieri Cascone ha deciso di rimettere la delega alle Infrastratture e la Mobilità, spiegando: “le attuali condizioni non mi consentono più di svolgere serenamente il mio lavoro” e aggiungendo di avere informato dei fatti il governatore. Cascone risulta indagato nell’ambito di un’inchiesta su alcuni appalti che, due mesi fa, ha portato all’arresto del presidente della Provincia di Salerno e sindaco di Capaccio Paestum Franco Alfieri. Nei confronti di Cascone c’è una nuova accusa, quella di associazione per delinquere, ipotizzata dalla procura di Salerno. “Il mio avvocato – fa sapere il consigliere regionale di De Luca Presidente – ha ricevuto una nuova notifica, un’accusa aggiuntiva a quelle già ricevute, questa sicuramente più brutta e infamante”. “Continuo ad avere massima fiducia nella magistratura e negli organi inquirenti – prosegue Cascone – perché credo profondamente negli uomini e nel ruolo delle istituzioni cardini del nostro Stato. Aspetto fiducioso che facciano serenamente il loro lavoro, con la certezza di non aver fatto nulla di quello che mi viene contestato”. “In un romanzo – conclude – si citava il famoso proverbio ‘male non fare, paura non avere’, che è un mantra che – in queste ore – bussa insistente nella mia testa, per ricordarmi sempre le coordinate etiche con cui ho affrontato sempre il mio ruolo pubblico e il mondo circostante. Ma, purtroppo, non è questo il caso: comincio ad avere paura, per me, per la mia famiglia, per le mie figlie perché quello che mi sta accadendo è a dir poco surreale. Le mie più grandi preoccupazioni sono per loro: i miei affetti; non saprei come spiegare loro perché sia giusto che il padre sta attraversando una tragedia per aver provato a lavorare per il bene della comunità”.