Di Angelo Tortora
Il tecnico dell’Empoli Roberto D’Aversa, nel post-match del Maradona ha rilasciato le seguenti dichiarazioni, ecco le sue parole:
Ci aspettavamo un Empoli molto più chiuso di quello che abbiamo visto oggi. Avete giocato alto il Napoli, occasioni ce ne sono state, ma soprattutto anche sul 3-0 non avete dato mai l’impressione di poter mollare questa partita. Tornate a casa con una sconfitta, ma anche per la prossima partita la prestazione di oggi può dare un po’ di speranza a questo Empoli.
“Siamo venuti qui incerottati, perdendo anche il giocatore all’ultimo momento. La squadra ha giocato con coraggio, come hai detto giustamente. Il rammarico è sulle tante situazioni create di non aver fatto gol. Perché il gol è molto importante sia a livello individuale, singolo giocatore, ma anche a livello della squadra. Le situazioni le abbiamo create, ma non siamo stati bravi a sfruttarle. È chiaro che più alla lunga la differenza di qualità si è vista”.
Il rammarico è che in cinque minuti avete preso quei due gol, che poi hanno indirizzato una partita a favore del Napoli. Però credo che i ragazzi abbiano commesso degli errori.
“Sicuramente, ma sotto l’aspetto dell’impegno e della volontà di rimettere in difficoltà il Napoli, i ragazzi hanno fatto quello che gli ho richiesto. È una partita che ci serve per quella di domenica, dove giocheremo uno scontro diretto. Dove sicuramente non finisce il campionato, ma dove dovremo farvi tutto per cercare di fare un risultato pieno, senza commettere degli errori. Ed essere un po’ più determinati”.
Avete giocato tantissimo, l’ha detto anche Antonio Conte, su questa palla lunga e andare a giocare sulla seconda palla. E nel primo tempo, in modo particolare, avete creato grosse difficoltà al Napoli.
“Sì, è vero, è il dispiacere che, nonostante, ripeto, siano state tante situazioni nel gol, abbiamo concretizzato poco. Chiaramente abbiamo giocato contro una squadra che sta luttando per lo scudetto, quindi noi dobbiamo ragionare su dove potevamo fare meglio. Ripeto, questa partita la prestazione ci deve far ben sperare per domenica, ma non pensare assolutamente che l’impegno di domenica sia più semplice di quello di questa sera, e essere un po’ più determinati nel concretizzare le tante occasioni che creiamo, non solo oggi, ma anche nelle altre partite”.
Guardando proprio all’agenda, al futuro, la prossima partita non determina il campionato. Voi su queste gare avete fatto scontri diretti. Quanto questo può rappresentare un vantaggio, oppure come vivete?
“Sì, nonostante un lungo periodo di non vittoria, nonostante tutto quello che ci è successo sotto l’aspetto degli infortuni, siamo ancora lì con il destino nelle nostre mani, quindi ragionare in ogni singola partita e cercare di fare il massimo in ogni singola partita. L’unica cosa che dobbiamo fare è non pensare all’obiettivo finale, non alla cima della montagna, ma sentiero dopo sentiero, quindi ragionare esclusivamente sulla partita di Venezia, recuperare energie, perché comunque abbiamo giocato di lunedì sera e avremo qualche ora in meno per preparare questa partita. L’unica cosa che dobbiamo fare è recuperare energie e poi preparare questa partita al meglio, affinché ritorniamo a fare quel risultato pieno che ci manca da un bel po’”.