Preso dalla fame della steppa e dalla neve georgiana Kvara lascia Napoli per suo volere nel peggiore modo possibile rinnegando qualsiasi affetto che Napoli ha avuto per lui la sua famiglia e per il suo popolo per il sol vil denaro Il presidente insieme con Conte ha fatto di tutto per farlo rimanere a Napoli facendogli una proposta indecente di rinnovo , circa 8 milioni di Euro per cercarlo di farlo diventare il secondo re di Napoli dopo Maradona Lui invece ha rifiutato tutto . Napoli ha accolto questo semi sconosciuto uomo dell’Est e ammirato dalle sue qualità calcistiche , soprattutto nell’ anno dello scudetto magico con Spalletti , ha rinnegato anche un figlio della sua terra Insigne che con gli azzurro nel cuore era andato via da Napoli cacciato dal presidente e da tutto l’ambiente napoletano . Ha rinnegato in questi giorni anche il fatto che il suo primo figlio è nato all’ ombra del Vesuvio Si potrà dire che anche re Diego voleva andare via Ma la era un altro motivo Diego voleva trovare la serenità che Napoli non gli offriva più Per re Diego Napoli era diventata una donna oppressiva e pericolosa da cui fuggire Ma re Diego non voleva andare via per soldi Lo stesso vale per Pocho Lavezzi e per Matador Cavani Questi tre in maniera professionale e da veri innamorati della camiseta azzurra finirono la stagione e portarono il Napoli alla vittoria Lui ha deluso chi come Napolo lo aveva eletto a proprio idolo finendo ad soprannominarlo, mai sopranome fu più sbagliato attribuito , Kvaradona o Kvaraggio Ha tradito chi ha accoilto un uomo povero , oggi di spirito e di professionalità , dell’Est e lo ha riempito di soldi , amore ed affetto Traditore come lo può essere una donna amata fino alla follia dal proprio anato e buttarsi poi come meretrice emerita tra le bracce del dio nero proveniente dal pretolio arabo trasferitosi a Parigi L’epopea di Kvara a Napoli può essere giudicata positiva solo nel primo anno dove Spalletti a sinistra aveva creato una vera e propria catena da guerra , sportivamente parlando , con un grande Mario Rui , un mitico e genio polacco ma incostante Zielinski e dal genio sconosciuto di Kvica che alla fine si potrà chiamare con la traduzione napoletana di Kiavica Kvara . Addio , sportivamente parlando , Kvara mercenario e putto georgiano che hai tradito tutti ed il contrario di tutti confermando che quelli sguardi schivi erano l’espressione di un vero traditore E ‘ proprio vero che non ti guarda negli occhi nasconde la sua cattiveria umana mista a falsità Potrai guadagnare tanto e vincere in un campionato di serie B Europeo ma sarai per i napoletani sempre Nu Core ngrato .