Ancora una chiusura sulla rete della Circumvesuviana e ancora proteste da parte dei pendolari. Questa volta a sollevare polemiche è la sospensione del servizio sulla tratta San Giorgio-Volla-Baiano dalle 15:30 di sabato 8 marzo fino a lunedì 10 marzo, annunciata dall’Ente Autonomo Volturno (Eav) per consentire lavori straordinari sull’impianto di comando centralizzato del traffico.
I comitati pendolari vesuviani denunciano quella che definiscono “una scelta discriminatoria” nei confronti delle aree interne a est di Napoli, dell’area nolana e dell’alto baianese. I viaggiatori ricordano come, dopo una chiusura estiva durata tre mesi e altre successive sospensioni, Eav avesse promesso una ferrovia più efficiente e migliorata, promessa che, secondo loro, non è stata mantenuta.
Un altro punto di scontro riguarda la modalità dei lavori: mentre sulla linea di Sorrento gli stessi interventi verranno effettuati di notte, sulla Baiano e sulla San Giorgio-Volla si è scelta una chiusura totale per l’intero fine settimana. Per i pendolari si tratta dell’ennesima conferma di un trattamento iniquo nei confronti di queste tratte, che non raggiungono più il capoluogo e offrono un servizio sempre più carente.
“Paghiamo le stesse tariffe e la stessa addizionale Irpef regionale, tra le più alte in Italia, ma non abbiamo gli stessi diritti”, denunciano i rappresentanti dei viaggiatori.
