La Corte di Cassazione ha respinto i ricorsi con i quali è stato chiesto l’annullamento delle misure cautelari emesse nei confronti dell’ex sindaco di Capaccio-Paestum Franco Alfieri, della sorella, Elvira, del suo ex capo staff Andrea Campanile e di Alfonso D’Auria, Vittorio De Rosa e Carmine Greco. I sei si trovano agli arresti domiciliari nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Salerno su presunti appalti truccati nella pubblica amministrazione. A presentare l’istanza sono stati gli avvocati Agostino De Caro, Domenicantonio D’Alessandro, Antonello Natale e Cecchino Cacciatore i quali hanno sollevato la questione dell’incompetenza territoriale della Procura di Salerno per la quale si è in attesa di conoscere la decisione della suprema corte. Lo scorso 4 febbraio a Salerno è iniziato il processo a carico dei sei imputati dopo la richiesta di giudizio immediato degli inquirenti. La prossima udienza è stata fissata al 20 marzo, data in cui i giudici dovrebbero avere a disposizione anche la decisione della Cassazione sulla competenza territoriale.