(ANSA) – NAPOLI, 20 FEB – “La mobilitazione dei lavoratori metalmeccanici non si ferma”. A ribadirlo è Crescenzo Auriemma, segretario generale della Uilm di Napoli e Campania, che denuncia “la mancanza di una nuova convocazione dopo l’incontro dell’11 febbraio per il rinnovo del CCNL Metalmeccanici”. “Continuano gli scioperi per il rinnovo del contratto. Dopo l’incontro dell’11 febbraio – precisa Auriemma – non abbiamo ancora ricevuto una data di ripresa del confronto. In questi giorni i lavoratori hanno mantenuto il blocco degli straordinari e lo sciopero di 8 ore, che culminerà il 21 febbraio con il blocco totale di tutte le aziende campane. Vogliamo il contratto. Un contratto che dia risposte a tutti i quesiti posti nella piattaforma votata e approvata all’unanimità nelle assemblee dei lavoratori.” Auriemma punta il dito contro Federmeccanica e Assistal, accusandole di ignorare la perdita del potere d’acquisto dei lavoratori e la necessità di un adeguamento dell’orario di lavoro alle trasformazioni del settore: “Non è più accettabile – secondo il sindacalista – che Federmeccanica e Assistal non comprendano che il potere di acquisto dei lavoratori è ormai ridotto al lumicino. Non si rendono conto che è fondamentale affrontare il tema della riduzione dell’orario di lavoro, anche alla luce del rapido cambiamento del mondo del lavoro. Nel 2024 più di centomila giovani hanno lasciato l’Italia in cerca di un’occupazione più retribuita, con maggiori tutele e orari che consentano un migliore equilibrio tra vita e lavoro.” Il sindacato non intende arretrare e annuncia nuove iniziative di protesta se il confronto non riprenderà: “Continueremo con la protesta – conclude Auriemma – fino a quando non ci sarà una ripresa del confronto sulla piattaforma contrattuale presentata alle controparti. Se ciò non avverrà, siamo pronti a programmare nuove e più intense iniziative di lotta. Vogliamo il contratto.”