Di Angelo Tortora
Tutto il mondo è un palcoscenico ma la maggior parte di noi è disperatamente impreparata, educare è come seminare:il frutto non è garantito e non è immediato,ma se non si semina è certo che non ci sarà un raccolto,non esiste grande genio senza una dose di follia,perche’ un vincitore è un sognatore che non si è arreso.
Ne’ sta facendo di strada Antonio Masucci,sicuramente lui è uno molto preparato, sempre sul pezzo,che lavora per raccogliere il massimo in prospettiva futura.
Antonio Masucci e’ stato ospite anche nella trasmissione più storica sul Calcio Napoli:”Tifosi Napoletani” della leggenda ,il Maradona del tifo partenopeo,colui che ha scritto pagine indelebili col Commando Ultra’:Gennaro Montuori alias Palummella.
Antonio che suona anche la chitarra si e’ esibito con essa al Teatro Toto’ nella penultima serata di “Lacreme Napulitane” rendendo l’atmosfera ancora più magica con un pezzo che ha fatto rabbrividire della musica storica napoletana:O’ Marenariello, cantato poi da tutto il cast e i presenti tra il pubblico nella sala sempre numeroso e caloroso,perché il bambino prodigio non smettera’ mai di stupire.
Stasera sarà di nuovo protagonista con Francesco Merola,Marianna Mercurio,Antoine e tutto il cast nell’ultima serata al Teatro Totò delle ore 18 perché “Lacreme Napulitane‘ non si ferma mai,instancabile,irrefrenabile proprio come il piccolo enfant prodige.
