Si è spento a Roma all’età di 85 anni il giornalista e scrittore Bruno Rubino. Una figura storica del giornalismo campano, Rubino ha iniziato la sua carriera al quotidiano “Roma” per poi diventare cronista de “Il Mattino”. Successivamente, ha legato l’ultima parte della sua carriera alla sede Rai di Napoli, dove per oltre 15 anni è stato la voce dell’edizione mattutina del Gr radio della Campania, fino alla metà degli anni ’90.
Oltre alla sua attività giornalistica, Rubino era anche un appassionato scrittore, autore di poesie, romanzi e saggi. La sua ecletticità professionale ha lasciato un segno indelebile nel panorama dell’informazione campana.
Bruno Rubino lascia la moglie Rosa e i due figli, Paolo e Claudio, entrambi attivi nel mondo del giornalismo. I funerali si terranno domani alle ore 10 nella Basilica di San Pancrazio a Roma, città in cui Rubino si era trasferito negli ultimi anni.
Il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania, Ottavio Lucarelli, insieme al Consiglio dell’Ordine, ha espresso in una nota il proprio cordoglio per la scomparsa di Bruno Rubino. L’Ordine dei giornalisti della Campania ha voluto rendere omaggio alla professionalità e alla passione di Rubino, sottolineando l’importante contributo che ha dato all’informazione regionale e nazionale. La sua scomparsa lascia un grande vuoto nel mondo del giornalismo campano e italiano.