Vittoria doveva essere, vittoria è stata. Una partita che non era semplice, e si sapeva. L’Udinese è una buona squadra. Nulla di straordinario, sia ben chiaro. Ma pur sempre una squadra discreta, reduce per altro da una bella vittoria a Monza. Udinese che a differenza degli azzurri può giocare a mente libera. Alla fine del primo tempo le sensazioni non era delle migliori, per quanto il dubbio che i friulani reggessero fino alla fine c’era tutto.
Nella ripresa il gol di Lukaku in apertura, copia quasi conforme a quello che aprì la vittoria del Meazza contro il Milan, ha sistemato le cose. Il Napoli ha potuto giocare tranquillo, contando anche sul calo dei friulani. Il secondo gol azzurro, autogol di Gianetti ha indirizzato la partita. Il gol di Anguissa ha dato la certezza della vittoria, ma a quel punto nessuno aveva dubbi.
Che dire? Conte ha rischiato, alla fine del primo tempo era lecito attendersi qualche cambio. Lui ha dato fiducia agli 11 mandati in campo, ed ha avuto ragione. E’ stata la sua vittoria, una vittoria che rilancia gli azzurri. Dopo la vittoria dell’Atalanta a Cagliari sarebbe stato delittuoso perdere altri punti. Adesso le cose sono tornate a posto. Una risposta importante dopo la sconfitta interna con la Lazio.