“Raramente lungo il mio assai modesto percorso politico ed istituzionale mi sono trovato, come adesso, davanti ad un atto la cui rilevanza, in virtù delle argomentazioni in esso contenute, è sospeso tra il nulla ed il niente”. Cosi Carmine Mocerino, capogruppo della formazione De Luca Presidente, in Aula in relazione al voto di sfiducia su De Luca. Mocerino ha sottolineato “ero convinto che un documento di tale portata, ovvero la proposizione di sfiducia al Presidente della Giunta regionale, dovesse avere tra le sue motivazioni elementi di assoluto rilievo e fondatezza. Non è per nulla cosi, nulla di concreto, sbagliati i tempi. Nulla, nulla”. “Se questo è il tenore delle argomentazioni di chi la avversa – ha aggiunto rivolgendosi a De Luca – si tenga pure il suo “curniciello”, con la serenità di chi non avrà necessità di fare ricorso a tale alto e nobile strumento di protezione”.