Nessuna crisi tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico, solo “condizioni territoriali particolari”. Con queste parole Roberto Fico, ex presidente della Camera e figura di punta del M5S in Campania, ha commentato la mancata alleanza tra i due partiti in cinque Comuni della provincia di Napoli dove si voterà il 25 e 26 maggio. “I casi di Giugliano, Nola, Marigliano, Volla e Casavatore non rappresentano un fallimento – ha dichiarato Fico a margine di un evento congiunto M5S-Pd a Secondigliano, incentrato sul tema delle periferie – perché la nostra alleanza con il Pd è assolutamente stabile e forte. Il Comune di Napoli ne è la dimostrazione concreta. Non ci facciamo ingannare da qualche territorio dove ci sono condizioni particolari”.
Uno degli esempi citati è proprio Giugliano, il terzo Comune della Campania per popolazione, dove il Movimento ha scelto di non presentare alcuna lista. “C’è una commissione di accesso ancora al lavoro – ha spiegato Fico – quindi abbiamo deciso di attendere i risultati. In parallelo stiamo strutturando il nostro gruppo territoriale, e non ci sembrava opportuno forzare i tempi. Non c’è nessuna rottura con il Pd”.
Fico ha poi sottolineato che si tratta di pochi casi, che non intaccano la tenuta dell’alleanza a livello regionale e nazionale: “In altri territori, come Genova, andiamo avanti spediti e forti. Le scelte locali non compromettono i percorsi comuni più ampi. Quando arriverà il momento di costruire una coalizione per la Regione Campania, ci sarà una proposta programmatica forte e coerente. Saranno i cittadini a decidere, in piena libertà”.