Una Pasqua per ii tifosi del Napoli più bella di questa non si poteva immaginare La dove il Napoli aveva giocato la peggiore partita o meglio il peggior secondo tempo al sospirare della sfida l’Inter perde contro un grande Bologna e la bella notizia è l’ufficiale aggancio del Napoli alla corazzata Inter proprio nel giorno in cui Conte definisce i paletti per la prossima stagione Il Bologna che vince all’ultimo istante è una manna venuta dal cielo per rasserenare l ‘ambiente partenopeo di fede azzurra L’ Inter invece viene ridimensionata dalla sconfitta pasquale La partita nel primo tempo è equilibrata Inizia l’ Inter con una voglia matta di rispondere al Napoli Al rasserenare 4′ è Lautaro Martinez a tentare uno scavetto che obbliga Federico Ravaglia a rifugiarsi in corner, dal quale Carlos Augusto quasi timbra l’ennesimo gol pesante. I padroni di casa non fanno gli spettatori e dimostrano di poter pungere con verticalizzazioni improvvise: al 6′, Yann Sommer deve uscire dalla sua area per anticipare Dan Ndoye lanciato a rete. Il vento della sfida cambia Il Bologna alza il baricentro e cerca di mettere in difficoltà i nero azzurri Juan Miranda spreca una punizione ghiotta dal limite dell’area, Ndoye ciabatta più o meno dalla stessa zolla ma sull’altro lato. Anche al 16′, è lo svizzero a creare scompiglio tra Acerbi e compagni: l’epilogo, dopo lo spunto, è lo stesso dei precedenti con la palla che sfila in fallo di fondo. Continua a martellare il Bologna, con un pressing a tutto campo che prevede di non far ragionare con la palla nemmeno Sommer: normale che al 26′ arrivi la miglior occasione del primo tempo, sempre dal binario di Ndoye, che semina Acerbi, va sul fondo e mette in mezzo per Dallinga al 37′: dalla bandierina, Hakan Calhanoglu pennella in mezzo per il colpo di spalla di Alessandro Bastoni che soffia di poco sopra la traversa. La continuità offensiva dell’Inter viene interrotta da un pallone banale perso in uscita, che peraltro carica Henrikh Mkhitaryan di un cartellino giallo: sanzione pesante, dato che l’armeno, diffidato, salterà la sfida dell’ex con la Roma di sabato prossimo Nel secondo tempo la partita diventa nervosa e spezzettata L’arbitro Colombo tuttavia regge bene il confronto ed arbitra egregiamente anche se talvolta dovrebbe ammonire di più i nero azzurri rei di interventi da dietro La partita non offre emozioni tali Alla fine è il Bologna a tentar di vincere ed in più occasioni sfiora il goal L’apoteosi arriva al 93’ quando su un cross dalla sinistra Orsolini s’inventa una rovesciata all’Ardiles in fuga della vittoria e gonfia non solo la rete dell’Inter ma i cuori rosso blu e soprattutto i cuori dei tifosi napoletani che vedono realizzare quel sogno che nel 1990 proprio all’Dall’Ara si realizzò vincendo per 2-4 contro i felsinei mentre il Milan subiva per la seconda volta la Fatal Verona Avrebbe detto il compianto Necco al compianto Vasino : “ Napoli chiama e l’Inter non risponde !” Grande Bologna e grazie Buona Pasqua a Bologna e al Bologna
