“Papà non lo riconoscevo più, non rideva più, sembrava perso”. Queste alcune delle parole di Dalma Maradona chiamata martedì a testimoniare al processo per la morte del padre nel 2020. “Il posto era disgustoso, c’era odore di urina con bagno chimico in camera e finestre con pannelli che oscuravano la luce. Quando l’ho visto, papà era tutto gonfio. So anche che aveva avuto problemi con l’alcol e di sicuro mescolarlo ai farmaci non può avergli fatto bene”, si legge sul Corriere dello Sport oggi in edicola.
“Chiedevano a mio padre di girare video in cui diceva di star bene. Ma lo prendevano in giro, lo maltrattavano. Invece avrebbero potuto salvarlo. E sul domicilio ci hanno ingannato nel modo più crudele. Ci hanno fatto credere che il ricovero a casa fosse l’unica opzione. Ora capisco perché: mandare mio padre in una clinica avrebbe potuto rovinare il loro piano”.