Toni differenti ma stessa cornice politica per due forze del centrodestra che si muovono in vista delle Regionali in Campania. Da una parte l’Udc chiede un confronto vero sui contenuti prima di qualsiasi annuncio ufficiale, dall’altra la Lega rilancia sul progetto e apre al dialogo con Azione.
A esprimere cautela è Ciro Falanga, coordinatore regionale dell’Udc, che spiega così la decisione del suo partito di non firmare il comunicato congiunto proposto al termine della riunione del centrodestra: “Non essendoci ancora un programma né un candidato presidente, l’Udc non ha ritenuto opportuno dichiarare una compattezza a priori. Cambiali in bianco non ne firmiamo”. L’ex senatore chiede agli alleati di tornare a riunirsi per un’“analisi politica approfondita” e sottolinea come “non si possa prescindere da programma e regole condivise”. “Siamo nel centrodestra – precisa – ma con l’intento di costruire un percorso serio e rispettoso di tutte le componenti”.
Sul fronte Lega, invece, il deputato Gianpiero Zinzi, coordinatore regionale del partito, mostra apertura verso Azione, commentando positivamente le recenti dichiarazioni di Ettore Rosato. “Ci sono le condizioni per costruire un percorso comune basato sui temi, prima che sui nomi”, afferma. E ribadisce: “Abbiamo le idee chiare per guidare la Campania verso il cambiamento: serve una sanità efficiente, trasporti che funzionano e infrastrutture strategiche come il termovalorizzatore. Dobbiamo chiudere la stagione del fallimento deluchiano e dell’incompetenza M5S”.
