foto Antimo Piccirillo

Alla fine è arrivato un pareggio, una grande delusione. Contro un Venezia che ha un piede in serie B gli azzurri hanno sprecato una grande occasione, avrebbero potuto essere in testa alla classifica almeno per qualche ora, mettendo pressione ad Inter ed Atalanta. Adesso invece nella migliore delle ipotesi stasera potrebbero essere in testa alla pari con le due rivali dirette, avendo per altro, in caso di vittoria dell’Atalanta, la peggiore classifica avulsa. Anche se a due mesi e passa dalla fine del campionato, non ha molto senso guardare a cose del genere.

La verità è che al di là della classifica, e dell’occasione persa, il Napoli ha lasciato una brutta impressione. Non che non abbia costruito un discreto numero di occasioni da rete. Specie nel primo tempo, al di là di un palo colpito da Raspadori, Radu, il portiere veneto ha compiuto almeno 3 o 4 grandi interventi. Meret da parte sua è dovuto intervenire solo a pochi secondi dalla fine del recupero del secondo tempo. Se nel calcio le occasioni da rete contassero in caso di parità il Napoli avrebbe stravinto. Ma la sensazione provata è stata quella di una squadra senza forza, incapace di vincere la partita.

Un brutto passo falso, a prescindere da quanto accadrà stasera. Sembra che gli azzurri non abbiamo la forza per vincere questo campionato, Se fino a poche ore fa avremmo messo gli azzurri come grandi favoriti, adesso il discorso cambia. A prescindere dal risultato di stasera il Napoli non sembra avere la possibilità di vincere questo scudetto.

Magari, lo speriamo, ci sbagliamo, ma dopo pochi minuti dal termine della partita la sensazione è questa, e per onestà non possiamo tacerlo.

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