
Le condizioni del ragazzo erano subito apparse gravi. Il quadro neurologico del ragazzo era troppo compromesso fin dall’inizio, e nonostante il trasporto d’urgenza in eliambulanza all’ospedale “Ruggi d’Aragona” di Salerno e gli sforzi dei medici, non c’è stato nulla da fare.
Nel reparto di Rianimazione era giunto con pressione arteriosa al minimo e una grossa ferita al fegato con i parametri vitali compromessi. Nell’immediato, l’equipe del dottore Renato Gammaldi ha operato l’asportazione della milza e la riparazione delle ferite al fegato tramite l’uso di una “patch”, approccio chirurgico innovativo per migliorare la guarigione dell’organo in seguito a lesioni traumatiche. Sin dal primo momento, la funzione cerebrale appariva notevolmente compromessa, come se ogni segnale vitale fosse quasi annullato, ridotto a una presenza indistinta e debole. Le sue attività mentali sembravano appiattite, senza la vivacità e la complessità tipiche della mente umana. Questo quadro così preoccupante lasciava presagire che se il paziente fosse sopravvissuto, avrebbe dovuto affrontare gravi difficoltà neurologiche. Le sue capacità cognitive avrebbero potuto subire un deterioramento irreversibile, portando a una qualità della vita drammaticamente ridotta, segnando il suo futuro di gravi e permanenti disagi.
Il cuore di Jacopo si è fermato questa mattina dopo tre giorni di agonia.

La sua famiglia ha deciso di donare gli organi destinandoli a chi, con forza, spera di continuare a vivere. Un atto di generosità che rappresenta un ultimo gesto d’amore. Concessa l’autorizzazione alla donazione, ma è prematuro stabilire per quali organi sarà possibile l’espianto.
Nativo di Vico Equense e residente a Piano di Sorrento, il giovane aveva frequentato l’Istituto Tecnico Nautico “Nino Bixio” di Sorrento.
Un bel giovane, pieno di vita, con tanti sogni e progetti, ma la sua esistenza si è spezzata tragicamente sulla strada che tanto amava e che purtroppo, troppo spesso, si trasforma in un luogo di lutti.
La sua passione per le due ruote e la velocità era nota.

La notizia della sua morte ha sconvolto profondamente la comunità di Piano di Sorrento e gli ex compagni di classe di Jacopo che, nei giorni scorsi, si erano riuniti in preghiera per lui. La tragedia ha scosso non solo i suoi amici e familiari, ma anche i tanti che, nel corso degli anni, hanno condiviso con Jacopo la passione per il mondo delle moto e delle corse.
Ancora una giovane vita spezzata sulle strade della Costiera Amalfitana. L’incidente di Jacopo riporta alla luce la questione della sicurezza su una delle arterie più suggestive d’Italia, ma anche pericolose, dove ogni anno si registrano numerosi incidenti, anche mortali. La speranza è che tragedie come questa possano stimolare una ulteriore riflessione (qualora ve ne fosse ancora bisogno) sulla necessità di maggiore attenzione e sicurezza per tutti coloro che percorrono questa strada.
Dalla redazione di TV LUNA.IT le più sentite condoglianze alla famiglia Coda e all’amico Roberto