(ANSA) – NAPOLI, 28 FEB – “Ora che gli serve, si ricorda di Grazzanise? Per anni, De Luca ha ignorato Grazzanise, preferendo investire su Pontecagnano, un aeroporto che non decolla come dovrebbe e che resta il suo giocattolino politico. Ora, improvvisamente, si accorge che Capodichino e` un imbuto per tutta la Campania e chiede aiuto a Salvini. Ma e` tardi per fingere interesse”. Casì, in una nota, la consigliera regionale indipendente Mari` Muscara`. “Capodichino e` saturo, non puo` accogliere piu` voli di quelli che gia` gestisce. Eppure, invece di puntare su un’infrastruttura gia` pronta come Grazzanise, De Luca ha preferito affossarla con l’aiuto del Movimento 5 Stelle, che nel 2018 ha tolto Grazzanise dal Piano Aeroportuale Nazionale grazie all’ex ministro Toninelli. Intanto, mentre a Salerno si festeggiava lo sviluppo di Pontecagnano, i campani restavano senza un’alternativa concreta – spiega – Oggi, di fronte all’evidente fallimento della sua strategia, il governatore si rivolge a Salvini come se nulla fosse. Ma chi ha affossato lo sviluppo aeroportuale della Campania non puo` ora pretendere di essere credibile”. Per la Muscarà “Grazzanise potrebbe essere la risposta immediata alle esigenze della Regione: situato in una posizione strategica e con una pista gia` idonea a gestire un grande traffico aereo, potrebbe alleggerire il peso su Capodichino e diventare un motore economico per tutto il territorio”. “Per anni abbiamo lottato affinché´ Grazzanise fosse considerato una priorita`, anche al fianco del comitato No Fly Napoli denunciando al sindaco di Napoli il numero di aerei eccessivi, mentre la Regione ha preferito concentrare fondi e risorse su Pontecagnano, che oggi resta un aeroporto fantasma. De Luca dovrebbe ammettere i suoi errori invece di cercare l’ennesimo paravento politico. Mi auguro che il ministro Salvini prenda decisioni basate sulle reali necessita` della Campania e non sui capricci di chi ha sempre remato contro lo sviluppo della regione”, conclude.