Di Angelo Tortora
L’emergenza con cui sono costretti a fare i conti gli azzurri, è la diretta conseguenza dello sforzo enorme – fisico e mentale – sostenuto nella fase iniziale della stagione dalla squadra di Antonio Conte per andare oltre i suoi limiti. Questa l’analisi del quotidiano Repubblica sulla lunga serie di infortuni muscolari che ha colpito il Napoli: “Mettendo nel conto il rischio di ritrovarsi nel momento della verità col motore surriscaldato e fuori giri. Si spiega così l’improvviso affollamento nell’infermeria, dove in rapida successione sono stati costretti a ricorrere alle cure dello staff medico Olivera, Spinazzola, Neres, Politano e due volte Mazzocchi.
Simile la tipologia degli incidenti, quasi tutti concentrati nella delicata zona del polpaccio. Ed è un motivo di riflessione pure il fatto che nella maggioranza dei casi i giocatori si siano in allenamento, invece che nel momento agonistico di massimo sforzo della gara. La sostanza tuttavia non cambia: alla base della catena di ko c’è il sovraccarico da stress, a cui la squadra ha pagato dazio pure con la flessione atletica delle ultime 4 partite, con Roma, Udinese, Lazio e Como”.