“E’ incredibile l’assenza di trasparenza che coinvolge in questo momento il caso Dema. Centinaia di lavoratori non solo sono totalmente ignari di quel che sarà il proprio futuro, ma ad oggi nessuno è in grado di sapere se vi è stato un passaggio di proprietà. In tal caso saremmo dinanzi ad un fatto gravissimo, un colpo non solo ai lavoratori ma anche a tutti coloro che hanno un ruolo di rappresentanza, a partire dal governo nazionale”. Lo affermano in una nota i parlamentari Pd Marco Sarracino, Arturo Scotto, Piero De Luca e i consiglieri regionali Pd che oggi hanno rappresentato l’intero gruppo, Massimiliano Manfredi, Bruna Fiola, Loredana Raia. “La vertenza Dema – spiegano – si trascina da troppi anni, sono state sperperate risorse, non valorizzando competenze professionalità, ma facendo pagare già un prezzo ai lavoratori con l’ utilizzo degli ammortizzatori sociali. Per questo, anche in vista del tavolo ministeriale del 6 febbraio, con il protagonismo e gli impegni presi dall’assessore Marchiello e dalla regione Campania, chiediamo che venga fatta piena luce su questa vicenda, partendo dal presupposto che operazioni di ‘spezzatino industriale’ e di delocalizzazione non verranno mai accettate da nessuno”.
