Terra dei Fuochi: Maresca, scempio nell’indifferenza generale
(ANSA) – NAPOLI, 31 GEN – “Abbiamo sempre saputo che il clan dei Casalesi era stato il responsabile della tragedia della Terra dei fuochi, trasformando terreni fertili e produttivi in luoghi di morte e disperazione. Un clan criminale e scellerato ha deciso di avvelenare una intera popolazione per biechi interessi economici. Lo abbiamo faticosamente accertato con le nostre indagini, siamo arrivati a scriverlo in sentenze definitive. Mentre nell’indifferenza quasi generale solo qualche prete combatteva per difendere i propri cittadini. E pochi medici, tra cui soprattutto uno italoamericano, provavano a spiegare gli effetti nefasti per la salute umana. E venivano ostacolati ed in qualche caso addirittura derisi ed ingiuriati”. Così in una nota Catello Maresca consulente della Commissione Bicamerale per le questioni regionali. “La Corte di Giustizia Europea oggi ci dice che anche pezzi delle Istituzioni italiane sono state responsabili di questo scempio e per questo ha condannato l’Italia, intimando di intervenire entro due anni per mitigare le conseguenze. Ora tutto questo – aggiunge – non si può più negare come, a partire dal Presidente della Regione, è stato colpevolmente fatto in passato. Io ho visto bollire la terra, quando facevo i sopralluoghi da pubblico ministero, ho pianto amici e collaboratori malati o morti, ora qualcuno finalmente pagherà”.