Di Angelo Tortora
La musica può rendere gli uomini liberi, dove le parole non arrivano… la musica parla, perché essa è la forma più forte di magia, non tradisce mai.
L’arte è come la saggezza, come la bontà, come la generosità non può essere insegnata, si può tentare di estrarla dalla mente, dal cuore, dall’anima.
Tra musica e Teatro, protagonista assoluto, è uno dei più grandi della musica napoletana: Antonio Fischetti, in arte Antoine, un veterano che continua sempre di più a far battere cuori per i suoi testi sempre sublimi.
E’ stato uno dei neomelodici della prima ondata, quella degli Anni Novanta che permise alla musica napoletana di uscire fuori dai vicoli ed imporsi a livello nazionale. Si è confrontato con autori come Bovio, Viviani, Cerciello. Raggiunge il traguardo dei 40 anni di carriera con un album da pelle d’oca: “𝗟’𝗮𝗺𝗼𝗿𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘃𝗼𝗰𝗲”.
In “Lacreme Napulitane” con Francesco Merola e Marianna Mercurio, assieme a tutto il cast, Antoine e’ uno dei personaggi di spicco visto il suo enorme spessore: grande successo al Teatro Toto’ dove andranno in scena lì per l’ultima serata, Napoli sa’ come accogliere i suoi figli tra calore,colore e passione e Antoine è uno dei figli piu’ stimati e ammirati di questa terra.
Curiosità, è un grande amico di Nino D’Angelo, nel 2001 al suo fianco si esibisce in: Aitanic, dove spicca anche come cantante nella colonna sonora, eppoi per quanto riguarda lo sport, Antoine è un grande tifoso ovviamente del Napoli.
