“Tutta una serie di modelli che si stanno attuando, che il Governo nazionale sta mettendo in campo, con la Regione Campania, con il Comune di Napoli – con una saldatura del lavoro degli enti – può dare molto ai territori”. Lo ha detto il prefetto di Napoli, Michele di Bari, intervenendo, a Vigliena, nella periferia orientale di Napoli, alla presentazione del progetto “Giovani in scena: scoprire l’arte, i mestieri e il fascino del teatro”, promosso dalla Uil nazionale, in collaborazione con le Officine San Carlo parlando delle attività che sono state implementate nelle aree periferiche. Il prefetto ha sottolineato che “c’è un lavoro che si sta facendo tutti giorni” e “con in coinvolgimento del mondo della cultura, del terzo settore ma anche della Chiesa locale, cioè di coloro che hanno a cuore l’umano ed il destino di tanti giovani perchè qui, meglio di altrove, la sfida è certamente più ardua ma può dare di più rispetto ai risulati che ci possiamo attendere”. Rivolgendosi ai giovani li invitati a credere “che ci sono delle istituzioni che vi accompagnano; istituizioni che hanno un unico obiettivo: essere al servizio dei cittadini”.
