= IL TRUMP II COMINCIA CON UNA RAFFICA DI ORDINI ESECUTIVI: USA FUORI DA OMS E ACCORDO DI PARIGI, RIMPATRIO DEGLI IRREGOLARI E REVISIONE DELLO IUS SOLI. DAL 1 FEBBRAIO PESANTI DAZI SUI BENI DA MESSICO E CANADA. GRAZIATI I RIVOLTOSI DEL 6 GENNAIO 2017
‘Inizia un’altra età dell’oro. Dio mi ha salvato per rendere l’America di nuovo grande’. Trump giura come 47esimo presidente. Dopo averli annunciati nel discorso a Capitol Hill, appena insediato alla Casa Bianca ha firmato la grazia per gli insurrezionisti dell’attacco a Capitol Hill del 6 gennaio 2021 e la revoca di 78 leggi emanate da Joe Biden. Marcia indietro sulle auto green, stop all’accordo di Parigi sul clima e blocco dello ius soli tra i primi atti. Usa fuori anche dall’Oms. ‘Riprenderemo il Canale di Panama, pianteremo la nostra bandiera su Marte’, la Danimarca accetterà di cedere la Groenlandia’. Poi attacca l’amministrazione Biden: ‘Estremista e corrotta’. Cuba che torna nella lista degli Stati sponsor del terrorismo e la revoca delle sanzioni ai coloni israeliani in Cisgiordania. Bagno di folla con i fan all’Arena. Il popolo Maga invade la capitale: ‘È la nostra rivincita’. Per il Presidente la guerra in Ucraina deve finire “il prima possibile” e un accordo e’ nell’interesse di Vladimir Putin, che sta “distruggendo la Russia”. TikTok tira un sospiro di sollievo, altri 75 giorni per risolvere la questione della proprieta’ e restare legale negli Stati Uniti. Polemiche per il saluto romano di Musk durante la festa per il giuramento.
*Trump: “Oggi daro’ mandato al governo degli Stati Uniti che ci sono solo due generi: maschio e femmina”.
= LICENZIAMENTI IN STILE ‘THE APPRENTICE’ NEL PRIMO GIORNO ALLA CASA BIANCA. CACCIATI VIA SOCIAL 4 FUNZIONARI, “SEGUIRANNO ALTRI MILLE”
L’annuncio del presidente su Truth ai “non allineati alla nostra visione Maga: You’re fired”.
= IL SENATO CONFERMA RUBIO SEGRETARIO DI STATO. TRUMP VUOLE IL CONTROVERSO HEGHSETH AL PENTAGONO “FARA’ GRANDE IL NOSTRO ESERCITO”. IN CORSO COLLOQUI PER UN INCONTRO TRUMP-NETANYAHU
Il candidato segretario alla Difesa e’ accusato di aggressione sessuale e ha un passato di rovesci finanziari.
= MELONI A WASHINGTON IN PRIMA FILA, UNICA LEADER UE, CON MILEI E CON IL VICE DI XI. DA SCHOLZ AD ABU MAZEN OMAGGIO MONDIALE AL NUOVO PRESIDENTE
Congratulazioni dai leader. Netanyahu: “Il meglio deve ancora venire”. Zelensky: “Giorno di cambiamento e di speranza”. Ue, “Partner strategici”, ma Dombrovskis avverte: “Pronti a difendere i nostri interessi”.
*Meloni torna in Italia dopo la cerimonia a Washington. La premier attesa a Roma poco dopo le ore 8 di stamattina. La partecipazione all’insediamento decisa per “rafforzare le relazioni”.
= AFGHANISTAN ANNUNCIA SCAMBIO DI PRIGIONIERI CON USA LIBERATO CONDANNATO ALL’ERGASTOLO IN CALIFORNIA
Il governo talebano dell’Afghanistan ha annunciato che gli Stati Uniti avrebbero rilasciato un detenuto afghano in cambio di prigionieri americani. Si tratta di Khan Mohammed, che stava scontando una condanna all’ergastolo da quasi 20 anni. I talebani hanno fatto riferimento a “lunghe discussioni” facilitate dal Qatar, la liberazione sarebbe avvenuta poco dopo l’insediamento di Donald Trump
= AUTONOMIA: LA CONSULTA BOCCIA IL REFERENDUM, “QUESITO INAMMISSIBILE”. ZAIA, “CHIARITO OGNI DUBBIO”
Dichiarati ammissibili 5 quesiti: in materia di cittadinanza, jobs act, indennita’ di licenziamento nelle piccole imprese, contratti a termine e responsabilita’ solidale del committente negli appalti.
= DAVOS ENTRA NEL VIVO CON GLI INTERVENTI DEI ‘BIG’: OGGI VON DER LEYEN, SCHOLZ E ZELENSKY
PwC: il 64% dei Ceo italiani piu’ ottimisti sulla crescita. Oxfam: in Italia 71 miliardari, patrimonio da 272,5 miliardi.
= GENERALI, DAL CDA FIUME OK ALL’ALLEANZA CON NATIXIS POLEMICHE CON I SOCI CALTAGIRONE-DELFIN, DOMANI IL VIA
Tutto è pronto per l’operazione Generali-Natixis. Un Cda fiume del Leone ha dato l’ok al protocollo d’intesa: un via libera all’operazione che, a meno di sorprese, non è stato deciso alla unanimità viste le perplessità di due grandi soci che esprimono consiglieri di minoranza: Delfin, titolare del 9,9% del Leone, e Caltagirone, a cui fa capo un altro 6,9%. L’accordo riguarda Generali Investments Holding e la francese Natixis e punta a creare un colosso del risparmio gestito per una massa di 1.800 miliardi di euro. Domani la presentazione al mercato, resta il nodo del Golden Power.
= STABILE IL MERCATO DELL’AUTO IN EUROPA, +0,8% NEL 2024 CALANO FRANCIA, GERMANIA, ITALIA E BELGIO. BENE SPAGNA
Il mercato automobilistico europeo è rimasto stabile nel 2024, registrando un incremento dello 0,8% anno su anno e 10,6 milioni di nuove auto immatricolate nell’Unione Europea. I dati, diffusi dall’Acea, l’associazione dei costruttori europei, sono ancora lontani dai livelli pre-covid In particolare, Francia, Germania, Italia e Belgio hanno immesso meno auto sulle strade, mentre Spagna, Portogallo e Polonia hanno registrato un aumento delle vendite nel 2024.
= Borsa: Milano fiacca con l’Europa positiva, scivola il dollaro
Borse tranquille nel giorno dell’insediamento nel nuovo presidente degli Stati Uniti, Donald Trump: i listini migliori sono stati quelli di Francoforte e Amsterdam, che hanno chiuso con un aumento dello 0,4%, seguiti da Parigi in crescita dello 0,3%. Positivo dello 0,2% Madrid e dello 0,1% quello di Londra, mentre Milano è stata l’unica piazza in calo, con una chiusura negativa dell’indice Ftse Mib dello 0,34% a 36.143 punti.
= Borse asiatiche: Hong Kong avanza, Shanghai in lieve calo
I mercati asiatici proseguono contrastati la seconda seduta settimanale. La Borsa di Shanghai lima lo 0,09% in seguito all’insediamento di Donald Trump, che ha promesso nuovi dazi. Hong Kong guadagna lo 0,91% grazie al balzo di Country Garden, che avanza del 23% al suo ritorno sui listini dopo nove mesi di sospensione. Seul piatta, mentre Tokyo sale dello 0,24%.
= TURCHIA: INCENDIO IN UN RESORT SCIISTICO, 10 MORTI
Un rogo devasta l’ultimo piano di un hotel a Kartalkaya, nel centro del Paese, almeno 30 feriti.
= TRENI: SCIOPERO DEL PERSONALE IL 25 E 26 GENNAIO. INFORMATIVA DI SALVINI ALLA CAMERA
La mobilitazione proclamata da alcune sigle sindacali autonome dalle ore 21 di sabato, alle 21 di domenica.