Saranno giorni di qui a fine anno importanti per il Napoli, Atteso da partite da vincere in campionato, a Marassi contro il Genoa, e poi in casa col Venezia. Ma atteso soprattutto sul mercato. Verrebbe quasi da dire che l’infortunio capitato a Bongiorno non inciderà più di tanto. Il Napoli aveva già deciso di prendere un centrale difensivo. Semmai l’infortunio dell’ex granata anticiperà solo un po’ i tempi.
Nel frattempo Conte avrà almeno due partite per inventare qualcosa. La cosa più ovvia sarebbe riproporre Juan Jesus. L’ex Inter e Roma sembra essere davanti a Rafa Marin nelle graduatorie. Ma non ci stupirebbe tanto se a giocare fosse l’ex Real. Il Napoli in estate ha scommesso sul difensore ex madrilista. Investendo anche una discreta somma. Sin qui ha giocato poco o nulla. Ed un giocatore giovane per affermarsi ha bisogno di giocare. Juan Jesus sembra sempre più arrivato a fine rapporto con gli azzurri. Tanto è vero che la società pensa di darlo via a gennaio. Non avrebbe molto senso rilanciarlo. Al di là delle carenze fisiche e mentali manifestate nelle ultime apparizioni, il giocatore sembra essere lontano dal progetto. Rafa Marin invece sa bene che si giocherebbe una carta importante, mentalmente è molto più motivato del brasiliano.
C’è un’altra possibilità: schierare Di Lorenzo o, più probabilmente Olivera centrale difensivo. Diciamo Olivera perché Di Lorenzo spostato al centro toglierebbe alla squadra azzurra un’ara di attacco straordinaria, con la sua intesa con Politano. Olivera invece potrebbe essere sostituito da Spinazzola, uno che è in grado di spingere bene, anche se lascia un po’ a desiderare in fase di non possesso. Ipotesi queste due, Di Lorenzo e Olivera centrali, che aprirebbero però la necessità di prendere due centrali a gennaio, in quanto Rafa Marin si sentirebbe escluso e sarebbe difficile da recuperare.
Vedremo. Tornando al mercato è ovvio che il Napoli sarà impegnato anche in uscita. Ci sono richieste per giocatori, specie attaccanti, che non trovano spazio in questa stagione: Simeone e Raspadori su tutti, specie il secondo, titolare in nazionale, potrebbe andare via. Non diciamo nulla, perché la verità la conoscono solo Conte, Manna e De Laurentiis. Quest’ultimo ha detto che non andrà a rinforzare nessuna rivale diretta di serie A. Quindi spazio all’estero. Magari in prestito, perché Raspadori è forte, piace a Conte, e l’anno prossimo col ritorno in Europa, avrebbe molto più spazio.
La sensazione però è che l’infortunio di Buongiorno non ha cambiato nulla. Anzi, se Rafa Marin dovesse fare bene, alla fine potrebbe essere anche un piccolo vantaggio per recuperare un giocatore sul quale la società in estate ha scommesso. Vedremo.