Di Angelo Tortora
Fosse un film, la sfida contro la Roma sarebbe l’inizio del secondo tempo della stagione del Napoli. E’ l’analisi odierna della Gazzetta dello Sport alla vigilia della sfida, raccontando che nel primo tempo Conte ha rimesso in piedi il progetto: ordine ed entusiasmo per rialzare il muro davanti a Meret grazie alla solidità e agli acuti dei suoi singoli. Ora – scrive il quotidiano – c’è da mettere mano alla fase offensiva:
“Ritrovare una fluidità di manovra che si è persa nell’ultimo mese senza Lobotka, e poi permettere al talento di Kvaratskhelia e Politano di prendere per mano la squadra e tornare a illuminare. Con dribbling e magie, con ripartenze e colpi a effetto. Ranieri sta preparando una gabbia per limitare il georgiano, ma Conte ha bisogno del suo talento offensivo per invertire il trend che vede il Napoli come il peggior attacco tra le squadre di vertice”.