“E’ un bene sottratto alla camorra e inoltre offriamo un servizio importante soprattutto ai giovani”. Lo sottolinea il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, inaugurando la nuova sede del centro di salute mentale di Sarno, nel Salernitano, che sorge in un locale confiscato alla criminalita’ organizzata in via Casasale. “Un centro di salute mentale, bello come questo, attrezzato con locali per le visite, con spazi esterni per la riabilitazione e’ davvero di grande valore”, osserva il ‘governatore’ campano. “Stiamo registrando, in questi anni, in modo particolare dopo il Covid, un’esplosione – rileva – di problemi psicologici, psichiatrici. Abbiamo fenomeni ormai di massa di depressione, di ansia. Abbiamo una situazione veramente difficile nelle famiglie, nel rapporto fra genitori e figli. Abbiamo problemi di disturbi alimentari, una serie di tensioni che si stanno scaricando sulle giovani generazioni che richiedono un’attenzione davvero straordinaria”. De Luca rammenta che “siamo l’unica Regione d’Italia che, per questo, ha approvato una legge per avere, in ogni distretto, uno psicologo. Quindi, abbiamo la possibilita’ di offrire alle famiglie alcune ore di dialogo, di colloquio con gli psicologi per affrontare problemi di dialogo con i ragazzi”. E, poi, “bisogna intervenire nelle scuole, nelle famiglie, ma in generale e’ il contesto sociale che richiede una nuova attenzione per le giovani generazioni. Sono convinto che, alla fine, i giovani hanno bisogno di esempi di vita. Le cose parziali pesano e non pesano. Abbiamo bisogno di creare grandi entusiasmi collettivi, passioni, altrimenti i giovani non saranno mai coinvolti. Qui, abbiamo un centro di assistenza psichiatrica e psicologica di grande qualita’, credo che sia il piu’ bello che abbiamo nell’ambito dell’Asl di Salerno. Ed e’ veramente un servizio importante – conclude – che diamo alle giovani generazioni e alle famiglie”.
