Soddisfazione è stata espressa oggi dal presidente nazionale del Saues, sindacato autonomo urgenza emergenza sanitaria, Paolo Ficco, per l’attuazione anche in Campania del decreto legge 34/2023 che consente il passaggio dei medici convenzionati di emergenza territoriale al regime della dipendenza. “L’avevamo auspicato da mesi e mesi, bene l’Asl Napoli 1 Centro – sottolinea Ficco -: scongiuriamo l’esodo di questi preziosi professionisti in altri servizi sanitari, garantiamo l’assistenza sanitaria in emergenza sul territorio e nei Pronto Soccorso, atteso che in Campania, circa il 50 per cento degli interventi vengono risolti dal medico di emergenza al domicilio del paziente, evitando così tantissimi ricoveri impropri in strutture già più che sovraffollate”. “Ricordiamo – aggiunge il presidente del Saues – che l’assenza del medico a bordo delle ambulanze costituisce un rischio gravissimo per gli interventi in emergenza su alcune diffuse patologie come le insufficienze respiratorie gravi, tra cui l’edema polmonare acuta, gli shock anafilattici o le aritmie cardiache, e di quelli di urgenza per i gravi disagi che un ingiustificato sovraffollamento dei Pronto Soccorso di codici bianchi e verdi determina sulla gestione dei casi realmente gravi”. Per Ficco, “l’auspicio è che anche le altre aziende sanitarie campane seguano l’esempio dell’ASL Napoli 1 Centro”.